MAX DI CICCO
02-02-2005All News
Max è nato a Brindisi il 9 settembre 1977 è un ragazzo giovane la cui natura gli ha regalato la capacità di essere e diventare quello che vuole, la sua tenacia l’ha portato ad essere quello che è oggi, da un ragazzo agile e mingherlino, ha trasformato il suo corpo in una macchina quasi perfetta a raggiungere tutti i suoi obiettivi. Intraprendente, orgoglioso, preciso e un po’ testardo ha scoperto da prima la grande passione per il mare e la natura, complice il fatto di essere nato in una regione come la Puglia dove la maestosità della terra e del mare è onnipresente. Successivamente l’amore e la passione per la danza e la musica lo hanno portato ad intraprendere nuove strade dove l’apparire sicuramente è più importante dell’essere, ma senza perdere di vista la sua semplicità e i suoi valori.
Ormai da diversi anni Max è un modello, ragazzo immagine, ballerino, coreografo e fa parte di un gruppo di strip man: gli Italia Dream Men, inutile dire il successo che suscita nel genere femminile. Parliamo ora dei suoi successi sportivi, Max ha scoperto il kite nel settembre 2000, era una giornata come un'altra passata in spiaggia dilettandosi con il windsurf, ma livello amatoriale, quando vede volteggiare in aria questi enormi aquiloni e da subito pensò: “quello è lo sport che fa per me è quello che cercavo!” Prendendo informazioni scoprì ben presto che era troppo caro per le sue tasche, cosi cominciò a sondare il terreno, prima tra gli amici per acquistarlo a mezzi e tra i tanti dissensi ne ricorda uno in particolare, quello di Max Santoro che gli rispose “ma tu si pazzo!” Cercò cosi fondi nelle varie discoteche dove lavorava ed alla fine il titolare di una di esse IL GUENDALINA di San Cesario Terme nonché amico Giuseppe Del Coco lo finanzio' per due ali con su scritto Guendalina, da allora incominciò ad allenarsi per partecipare alle gare del campionato italiano. Dopo quattro mesi si presentò alla super cup (Italia), ma purtroppo senza vento... alla seconda tappa quella di Chia partendo dal ripescaggio vinse tutte le heat e da li cominciò a girare la voce dell'esistenza di un ballerino sul kite e dopo un anno dal suo esordio vinse il titolo di campione italiano 2003.
Gli chiesi cosa hanno di simile il kite e la danza e se essere un ballerino lo agevolava!? Ebbene si! Mi spiegò che nel ballo bisogna seguire un tempo come nel kite e per entrambe c’è bisogno di coordinazione e coreografia e forse è proprio per questo che il suo volteggiare nell’aria diventa una danza alla quale è impossibile astenersi dal gurdarla e nel mio caso dal fotografarla. Insomma uno stile un po’ particolare! Dove il fattore determinante non è la potenza, ma quanto l’eleganza, la scioltezza e la leggerezza. Questa sua forte coordinazione nei movimenti e di essere ambi destro gli permette di imparare in breve tempo qualsiasi manovra e se poi c’è un pubblico che lo acclama e lo incita è il top, prova qualsiasi cosa e ci riesce ed è proprio questo il suo segreto “è un perfetto animale da palcoscenico”.
Max in questo primo anno di gare non si accontententò e vinse anche tutte le regionali e si aggiudicò il 1° posto al WINDFESTIVAL 4 IMPERIA’03. L’anno successivo bisso vincendo nuovamente tutte le regionali e fu nuovamente eletto Campione Italiano 2004, alla selezione Italiana della Red Bull King of the Air si dovette accontentare suo malgrado di un secondo posto. Ad ottobre 2004 si è presentato al Kite Pro Ventilo Show di Hyeres Francia, suscitando un grande interesse e successo nei cugini d’oltre Alpi qui si è classificato al 7° posto se solo non si fosse distratto e lui sa cosa intendo… Il 2004 si conclude con un bilancio positivo, infatti, oltre che essere il testimonial e tester dell’azienda CHALLENGER SAILS ha inaugurato la scuola di kite, la FLY KITE PRO nel suo spot preferito a Brindisi nello stupendo scenario della Riserva Naturale di Torre Guaceto. A questo punto una domanda sorge spontanea, ma come fa a conciliare tutti questi interessi e con questi risultati? La domanda l’ho rivolta a lui che mi spiega: “il mio lavoro è prettamente notturno, quindi riesco a fare kite di giorno, vento permettendo e quando sono libero mi dedico alla vita privata”. Infatti, mi ha confessato che il suo sogno nel cassetto è sposarsi con la bellissima Evelin e vincere il mondiale, seguitando a divertirsi e godersi la vita fino a che gli è possibile. Proseguiamo con qualche domanda per conoscerlo ancor meglio!
Quale sensazioni provi quando salti con il kite e quando balli su di un palcoscenico?
Sono sensazioni completamente differenti tra loro, ma con un coordinamento del corpo reciproco. Le sensazioni che riesci ad avere con il kite sono sensazionali, questo senso di volare per alcuni secondi per poi fare delle sequenze di manovre aeree è stupendo. LA SENSAZIONE è ADRENALINICA !!! Quasi da paura, ma più salti più sei tutt'uno con la natura ... E' come una droga !!! Non puoi staccartene. Per gli spettacoli è sicuramente diverso hai un pubblico di 2000/4000 persone che è li per vederti, l'impatto è traumatico ma l'emozione è molta di più...Per entrambe le cose comunque ci vuole tanta concentrazione e determinazione.
La cosa che ti da più fastidio e che cosa non sopporti maggiormente?
Le cose che mi danno fastidio sono tante, in particolare l'ipocrisia della gente! Inoltre odio i ritardatari agli appuntamenti, perché sono una ragazzo molto preciso sulle mie cose! Quali sono le tue priorità nella vita? Per adesso la priorità più assoluta la do agli allenamenti e alla scuola di kite che gestisco in Puglia, ma ho tante altre ambizioni !! Vedremo è ancora presto per anticipare qualcosa.
Che musica ti piace di più e che musica ascolti prima di fare kite o una gara?
La musica che ascolto in genere è hip pop, blak ecc.. ma sono per tutti i generi di musica. Se devo ballare preferisco la musica blak perché è il genere che mi aiuta ad esprimermi molto di più con la danza. Prima di fare kite ascolto invece un tipo di musica che mi da la carica giusta per iniziare ad allenarmi, infatti, per una gara ci vuole parecchia concentrazione e determinazione, quindi trovata la carica giusta si entra in acqua.
E' la stessa che ascolti prima di fare uno dei tuoi spettacoli?
No !!! Sicuramente noi per gli spettacoli usiamo una musica più soft, mentre per fare una gara o un allenamento abbiamo bisogno della carica musicale giusta...red hot, Pearl Jam ecc..
Cosa pensi mentre stai gareggiando?
Ma !! Solitamente non penso a nulla, vi sembrerà strano ma non penso ne all'avversario ne a fare una gare, cerco solo di far divertire la gente che sta li ad aspettare l'azione, incitandoli a partecipare all'esibizione con urla o applausi, mi diverte tanto questa cosa e al tempo stesso mi carica...
Cosa provi durante una gara e quando osservi i tuoi avversari?
Gli avversari li osservo poco perché' devo pensare a fare la mia gara, magari li osservo prima in allenamento perché ritengo che sia sempre meglio conoscere i propri avversari e studiarne ogni comportamento!
Bene Max, prima di terminare quest’intervista, vuoi ringraziare qualcuno in particolare?
Ringrazio te Francesca per l’intervista!
Intervista e foto a cura di Francesca Urbano Testo e immagini è coperto dal Copyright by Francesca Urbano
Info: info@francescaurbano.com
SITE WEB: www.francescaurbano.com
INFO: Associazione FLY KITE PRO Max Di Cicco 3476272032 – E-mail: max-dc@libero.it
